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Lacrime di Dio

Scott Alan

Le piogge dell'autunno bagnano le mie spalle.
Quanto bene e quanto male in questo strano temporale.
Il grigio parla di sofferenza, un costo che non è mio.
Copro i miei occhi e piango le lacrime di Dio.

Il rumore costante di gocce, mi accarezza e mi culla;
scende dall'alto in basso su un globo sospeso nel nulla.
Questo uomo ottuso non riesce ancora a decifrare il Tuo affetto.
Braccia aperte fissate sul legno; perché rischi il mio rigetto?

Le lacrime di Dio, il pianto che scende dal cielo.
Dolore e gioia mescolati sul viso con le lacrime di Dio.

Secoli di cuori dannati e poi il flusso dal costato divino
mette l'ira di Dio dietro la diga d'amore, diventa pane e il mio vino.
O rappresaglia facoltativa non visitare l'alloggio mio!
Perché mi sono lavato nel fiume puro delle lacrime di Dio.

Come bimbo mi metto a giocare sotto la pioggia della primavera.
Accolgo questo arcobaleno Tuo, dammi la promessa intera!

Le lacrime di Dio, il pianto che scende dal cielo.
Sollievo e gioia mescolati sul viso con le lacrime di Dio.
Le lacrime di Dio, il pianto che scende dal cielo.
Dolore e gioia mescolati sul viso con le lacrime di Dio.

Le piogge dell'autunno bagnano le mie spalle.
Quanto bene e quanto male in questo strano temporale.