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Sovvieni alla mia incredulità

Antonio Morra

Tu mi dici: "Non temere"
Ma tante volte il mio cuore trema
In quei momenti vengo a Te
A portarti le mie paure
E piango ai piedi Tuoi
Per l'oppression del male
Che sento forte dentro me
Come un terribile macigno

Son scosso nella tempesta
Mi vengon meno tutte le certezze
Che mi ero costruito
E nelle quali confidavo
Mi rimane solo la fede
Messa a dura prova nella lotta
Che sembra quasi venir meno
Ma che resiste dentro me

Io credo, Signor
Ma sovvieni alla mia incredulità
Io credo, Signor
Ma che il male non abbia a vincere su me

Io bagno di lacrime amare
Il mio letto mentre soffro solo
E una spada mi trafigge il cuore
Il nemico mi spaventa
Ma non viene meno la fede nel Tuo amore, o Padre
E spero sempre nel Tuo aiuto
Che so di certo mi verrà

Tu non lascerai soggiogarmi
Da colui che brama e anela a divorarmi
Manderai la Tua grazia e mi soccorrerai

Inserito da: Antonio Morra per il testo