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Alla corte del Re

PattiXfetti

C'è una donna caduta davanti alla legge
Scolpita nel marmo da un dito: non si salverà

E quel marmo diventa la mano che afferra
Per terra una pietra arrabbiata: lapidatela

Lui non la condannò
Perché le pietre rotolano giù
Cadono davanti agli occhi Suoi
C'è solo un innocente tra di noi
È il Messia, Messia

Alla corte del Re
Dimmi chi c'è, dimmi chi c'è
Chi c'è c'è
Alla corte del Re...

Lì c'è un uomo abbracciato
Da un legno che tinge di rosso
Una veste di lusso: dividetela

Quella veste diventa la posta di un dado
Che mostra la settima faccia: nascondetela

Lui non li condannò
Perché la pietra è rotolata giù
Nessuna veste più si macchierà
Quello che era rosso è il sangue blu
Del Messia, Messia

Alla corte del Re
Dimmi chi c'è, dimmi chi c'è
Chi c'è c'è
Alla corte del Re...

C'erano angoli dimenticati
Bui ed umidi di lacrime
Ma ora luminosi come prati
Questo è il Messia

Perché la pietra è rotolata giù
Nessuna veste più si macchierà
Quello che era rosso è il sangue blu
Del Messia, Messia

Alla corte del Re, alla corte del Re

Alla corte del Re
Dimmi chi c'è, dimmi chi c'è
Chi c'è c'è
Alla corte del Re...

Autori: Alessandro Lilli
Edizioni: Gross Comunicazione