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Non sono solo

Cristopher

Ma questa fredda città dove mi porterà?
Voglio il calore di mille mani
E ho voglia di verità ma chi me la porterà
Se nessuno predicherà e se il tuo cuore non ascolterà

A volte vedo odio ne sono avvolto
Io vengo a te col cuore rotto
Mi pento se sono in torto
E voglio ancora un'occasione
Per amare quel fratello che nel cuore mi è morto
Voglio solo amore che mi fa vedere oltre l'ipocrisia
Guardo nella parola come uno specchio
Per vedere se davvero la colpa questa volta non è mia
E non è vero che dentro o fuori non cambia
Dentro al corpo sono libero
Il mondo mi ingabbia, a volte m'abbaglia
Mi stordisce e alla fine m'inganna
Continuo in mezzo al fango la battaglia
E in mezzo al deserto ho bisogno d'acqua
Ma continuo a tenere il mio sguardo fisso
Perchè la fede brucia più di questa sabbia
Ce la farò perchè non sono solo in questa faida, Pà!

RITORNELLO
Sono qui, non resto solo perchè ci sei Tu
Ogni dì camminerò con Te, mio Gesù
E anche se io non ti vedo
Ogni giorno che passa ti sento di più
Se resisto è perchè alla fine so
Che mi aspetto lassù

Tu che aspetti, ora che osservi
Mentre canto stringo i denti, giorni pesanti
Ma al punto giusto mi risollevi
E togli il mio cuore dai pesi
Dei miei giorni, dei miei affanni
Tanto che mi vogliono diverso
Tu solo che ti compiaci se non faccio compromesso
Te l'ho promesso e voglio continuare
Anche se la sabbia continua a surriscaldare
La mia vita che passa come una nave
In mezzo a scogli di problemi
Ma non s'incastra e non collassa
Sapendo che il Tuo amore dentro me
È più potente e li sorpassa
Io ora voglio darti la prova
Di quello che ti ho detto
Di essere anche in mezzo a una prova
So che Tu sarai lì
So che forse mi sgomenterò
Ma sento già adesso che tu sei qui, Pà!

RITORNELLO
Sono qui...

È il mio spirito che parla al mio domani
Perchè la mia dolcezza è una carezza
Coi calli sopra le mani

Non sono più solo
Le vostri voci in coro
Cuori aperti sotto palchi d'oro
Come falchi in volo
Fredda città che mi distrugge
Banalità, indifferenza che mi sfugge
In parole dette con un cuore malato
Di ferite aperte, di un passato bruciato
Di un infanzia in lontananza
Appesa a una sentenza di un estraneo
In mezzo alla valle mi prendi per mano
So che non lo merito
Ora medito che col sangue sono stato giustificato
Posso gridare al mondo Pà!
Tu mi hai salvato! ohh!

Inserito da: Cristopher